Venerdì 11/09/2020 – Mostra “Le due anime di Lucilla Carucci. Il potere narrativo dell’artista e dell’arteterapeuta”

Venerdì 11 settembre ritornano gli eventi culturali alla libreria Libri Liberi.

A partire dalle ore 18:00 ci ritroviamo in libreria per l’inaugurazione della Mostra “Le due anime di Lucilla Carucci” Il potere narrativo dell’artista e dell’arteterapeuta”.

La mostra presenta le due anime di Lucilla Carucci, l’artista e l’arterapeuta, che si tessono inestricabilmente nelle sue opere,
accostando lavori in tessuto dal vibrante potere narrativo, realizzate dall’artista a fini espositivi, a opere private, create con propositi intimistici e relazionali, dalla “Lucilla arterapeuta”.
“All’inizio degli anni ’70 scoprii a Prato i fondi dove i cenciaioli separavano le fodere dai capi di vestiario che arrivavano in balle da altri Paesi. Rimasi affascinata dalla morbidezza, dai colori e dal fatto che era un materiale che giocava con la luce. Divenne il mio preferito”.
Sensazioni di morbidezza che rimandano ad una dimensione tattile, rilievo della componente cromatica e delle relazioni tra colori, rapporto tra le figure e il loro spazio e tra l’opera e l’ambiente in cui è inserita, giochi di luci e ombre…
Questi elementi formali, che ritroviamo in tutti i suoi lavori, sono combinati da sensibile capacità sintetica.
Figure ben delineate si alternano a forme solo accennate e intuibili, così alle geometrie si accostano figure dalle sembianze umane o animali, i colori variano dai più delicati ai più vivaci, lo spazio-contenitore descrive l’ineliminabile rapporto del soggetto con l’ambiente, al contrario, la sua assenza trasmette un senso di solitudine sospesa.
Le opere realizzate dalla “Lucilla arteterapeuta”, si tratta di disegni, acquerelli, collage… raffiguranti autoritratti e ritratti di pazienti seguiti come arteterapeuta – lavori che fanno parte della cartella privata degli schizzi o scarabocchi o “pasticci”, come li chiama Lucilla – catturano emozioni, raccontano momenti significativi nella relazione con un paziente, sottolineano evoluzioni…
Qui incontriamo una Lucilla più nascosta, che abbandona la ricerca formale meticolosa e ben costruita che caratterizza le sue opere in
tessuto, per presentarci una realtà più accennata, ma altrettanto evocativa, poetica e in grado di suscitare, nell’osservatore, un proprio personale racconto.

BIOGRAFIA
Lucilla Carucci è nata a Camerino nel 1943, vive e lavora a Firenze.
Dopo aver conseguito la maturità classica e di maestro d’arte, si laurea in Architettura presso l’Università di Firenze dove lavora come assistente e ricercatrice.
Dal 1980 al 2010, è Arteterapeuta presso il centro diurno Fili e Colori dell’Azienda Sanitaria di Firenze.
Progetta e realizza costruzioni galleggianti (rificolone) sull’Arno per il Comune di Firenze, scenografie per spettacoli, espone i suoi grandi mosaici di stoffa all’interno di manifestazioni quali Pitti Moda e in mostre personali. Disegna e realizza tessuti per l’alta moda per stilisti quali Valentino Garavani.
Dal 2002 al 2015, è docente nei corsi di formazione in Arteterapia, secondo il metodo Anne Denner, tenuti da Associazione crete Arteterapia (centro ricerche europeo terapia espressiva).
Collabora con il Libero Caffè Alzheimer, presso LibriLiberi.
https://lucillacarucci.wixsite.com/lucillacarucci

Vi aspettiamo tutti i giorni fino al 2 ottobre!

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